Queste capacità possono avere un impatto positivo di lungo periodo sulle performance di un’azienda e sul mantenimento della sua cultura aziendale?
ASSOLUTAMENTE SI!
Sarebbe sciocco, per noi del mestiere, non porre sempre più attenzione nella valutazione di queste abilità personali sia durante i processi di selezione che nel momento della revisione periodica delle performance dei dipendenti.
Quali sono allora queste SOFT SKILLS? Quali le più richieste?
Capacità di comunicazione
La capacità di comunicare in modo efficace . Avere una buona capacità di comunicazione significa riuscire ad esprimersi in maniera chiara ed efficace, per riuscire a lavorare meglio con le altre persone.
La comunicazione, però, non è qualcosa di univoco ma è un processo bidirezionale. Essere in grado di parlare, spiegare e comunicare non basta. Un dipendente con buone capacità comunicative dev’essere in grado prima di tutto di ascoltare le altre persone. Ecco allora che non deve mai mancare l’ ASCOLTO ATTIVO (dovremmo aprire un ‘capitolo’ solo su questo argomento).
Capacità di adattamento
Sapersi adattare è fondamentale.
Se questo concetto, proprio in questo ultimo anno, non è stato preso in considerazione e/o ostinatamente lo si ‘seppellisce’ nei più reconditi pertugi della nostra facoltà di pensiero, ecco che allora avremo un lavoratore incapace inserirsi ovunque, indipendentemente dalla mansione o dal team che gli viene assegnato. Diversamente un dipendente con questa soft skill risulta molto affidabile, soprattutto in occasione di imprevisti o situazioni inaspettate (sintomo del suo livello di duttilità e versatilità e capacità di resistenza).
Capacità di lavorare in team
La capacità di lavorare in team di una persona contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo comune: collaborare e discutere in maniera positiva per raggiungere un compromesso che porti un vantaggio ad entrambe le parti.
Empatia
L’empatia è la capacità di mettersi nella posizione di un’altra persona, dal punto di vista personale: una cosa è affermare di capire come si sente un’altra persona, ma è un’altra cosa è sforzarsi davvero di mettersi nella sua posizione, e immaginare di essere la persona che sta vivendo quella situazione.
“Come aeroplani
la frase è tratta dalla canzone ‘Soli’, scritta da Mogol e pubblicata per la prima volta nell’album ‘Io tu noi tutti’ del 1977 LUCIO BATTISTI
nella nebbia io e te
disperatamente cerchiamo
un campo d’atterraggio
in noi.”
Diplomazia
La diplomazia è una sorta di “arte” di quei dipendenti che sono più capaci di rimanere calmi, portare sempre il giusto rispetto e ponderare quando gli animi si scaldano.
Etica lavorativa
Questa abilità definisce innanzitutto la morale e l’integrità di una persona, punto fondamentale per costruire qualsiasi tipo di rapporto di lavoro (e non solo).
La loro capacità di mantenere saldi i propri principi e il proprio carattere.
Creatività
Ora più che mai abbia bisogno di ETICA ed INTEGRITA’
La creatività è una soft skill piuttosto ampia e variegata!
Stiamo parlando della capacità di affrontare situazioni, problemi e progetti con un approccio innovativo, che vada al di là degli schemi classici.
Ora più che mai dobbiamo prendere atto che la capacità di innovare è un motore potentissimo per qualsiasi tipo di azienda. In un mondo che continua a muoversi velocissimo, avere la giusta dose di creatività nella propria azienda può portare a raggiungere risultati insperati.
Capacità di leadership
Sbrogliamo la nostra mente dal credere che questa soft skills sia unica e propria solo di chi ricopre un ruolo di ‘leader’: saper mettere il proprio team al primo posto ed essere genuinamente interessati nella soddisfazione e nello sviluppo delle persone che si gestiscono è il primo passo per avere un team coinvolto, aumentare la soddisfazione dei dipendenti e aumentare la produttività
DARE ESEMPIO E NON GIUDICARE.
Gestione della pressione
Certi dipendenti sono più bravi di altri a gestire lo stress.
La capacità di gestire lo stress e la pressione è un’abilità molto apprezzata, perché dimostra la loro capacità di rimanere produttivi e non influenzare negativamente gli altri nelle situazioni più complicate.
Senso dell’umorismo
Se qualcosa puo’ andar male, lo fara’
Legge di Murphy
E qui potremmo proseguire con tutta una serie di corollari:
1. Niente e’ facile come sembra.
4. Se si prevedono quattro possibili modi in cui qualcosa puo’ andare male, e si prevengono, immediatamente se ne rivelera’ un quinto.
5. Lasciate a se stesse, le cose tendono a andare di male in peggio.
6. Non ci si puo’ mettere a far qualcosa senza che qualcos’altro non vada fatto prima.
7. Ogni soluzione genera nuovi problemi.
8. I cretini sono sempre piu’ ingegniosi delle precauzioni che si prendono per impedirgli di nuocere.
9. Per quanto nascosta sia una pecca, la natura riuscira’ sempre a scovarla
10. Madre Natura e’ una p*****a.
Il senso dell’umorismo è toglie quella patina di serietà e pesantezza eccessiva che alcune situazioni lavorative assumono senza motivo ( e se anche avessero un buon motivo – tutto da indagare – sicuramente alleggerirebbe le situazioni di stress e di tensione trasportando l’attenzione di tutti verso il lato positivo.
Capacità di problem solving
Strettamente legata alla capacità di adattamento: permette ai lavoratori di districare le situazioni più complicate, mantenendo la calma e il focus sui propri obiettivi.
ORA NON RESTA ALTRO CHE ESERCIZIO E PRATICA.